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Lo avrete sicuramente notato anche voi: con il passare degli anni, il numero delle automobili in strada è in costante aumento. Allo stesso modo cresce anche il numero degli incidenti stradali, con importanti conseguenze per la salute delle persone coinvolte, come per esempio il colpo di frusta.
Il colpo di frusta è un meccanismo in cui il collo subisce in modo molto rapido e violento una forza di accelerazione e decelerazione. Questa dinamica può verificarsi ricevendo un tamponamento sia frontalmente, sia lateralmente. Il colpo di frusta interessa circa una persona su quattro che è coinvolta in un incidente stradale e può verificarsi perfino a velocità molto basse (come 10 km/h). Pensate che l’impatto può addirittura provocare delle lesioni a livello delle ossa e dei tessuti molli del nostro corpo (come muscoli e legamenti). Tuttavia, se avete subito un colpo di frusta, i sintomi più comuni sono dolore cervicale, rigidità articolare o mal di testa.
Ovviamente, fra le prime cose da fare quando sfortunatamente si viene coinvolti in un incidente stradale è accertarsi del proprio stato di salute. Quindi in questo caso vi consigliamo assolutamente di sottoporvi ad accertamenti in pronto soccorso, in modo da analizzare l’eventuale presenza di fratture ossee o altre importanti lesioni.
In seguito, escluse problematiche mediche urgenti, è molto importante una pronta gestione conservativa del dolore. Infatti, ci capita molto spesso di incontrare pazienti che hanno sottovalutato la propria condizione clinica nei primi giorni dall’incidente, ma che a distanza di mesi hanno riportato un peggioramento del proprio stato di salute. Questo può inoltre associarsi a giorni di assenza da scuola o lavoro a causa degli alti livelli di dolore.
In questo contesto, il trattamento manipolativo osteopatico include delle tecniche specifiche (dette tecniche miofasciali), che tramite un tocco molto lieve su alcune particolari aree anatomiche, sono in grado di ridurre la rigidità muscolare, migliorare il movimento articolare e ridurre il dolore.
Grazie a questo approccio, molti dei nostri pazienti riferiscono un sensibile miglioramento della loro condizione clinica fin dai primi trattamenti.
