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Non di rado, quando arriva un nuovo paziente al nostro Centro di Medicina Osteopatica, succede che al termine della visita il paziente stesso riferisca di essere rimasto molto sorpreso dalla modalità di svolgimento della visita.
Infatti, uno degli aspetti più importanti della gestione osteopatica del paziente non è solo la grande attenzione al sintomo specifico per cui il paziente si è rivolto a noi, ma anche un’attenta analisi di tutti quegli elementi connessi alla salute del paziente che spesso vengono molto sottovalutati.
Tra tutti questi elementi, uno che può influenzare molto la salute delle persone e predisporle ad avere disturbi sia muscolo-scheletrici, sia viscerali è l’obesità.
Fra la popolazione obesa circa il 34% soffre di dolori articolari riconducibili all’artrosi, mentre il 22% soffre di lombalgia. I sintomi più comuni sono pesantezza, affaticamento e ridotta capacità di movimento articolare, con notevoli risvolti negativi sul piano delle attività quotidiane, nonché sulla qualità di vita.
Un considerevole aumento del peso corporeo può quindi produrre dei sovraccarichi a livello della colonna vertebrale che, se non adeguatamente trattati, possono portare ad una cronicizzazione della sintomatologia. In quest’ottica, le aree anatomiche maggiormente interessate sono anche, ginocchia, caviglia, schiena e spalla.
Pertanto, è molto importante individuare e trattare l’obesità fin dall’età pediatrica.
In questo è fondamentale la costruzione di un rapporto multidisciplinare con un professionista altamente competente nell’ambito della dieta e della nutrizione, come per esempio il dietista.
È importante a sottolineare che approcci di diete “fai da te” possono verosimilmente tradursi in scarsi risultati o anche in veri e propri effetti avversi, con importanti ripercussioni sul sistema gastro-enterico. Solo uno specialista competente può aiutare adeguatamente un soggetto obeso, proponendo un percorso terapeutico personalizzato e basato sulle evidenze.
Il trattamento osteopatico può aiutare questi soggetti sia a diminuire il dolore dovuto a tensioni muscolo-scheletriche, sia migliorare l’escursione articolare. Non dimentichiamo poi che l’osteopatia svolge anche un ruolo fondamentale nel supportare il paziente nel potenziamento della propria consapevolezza corporea in relazione alla sua sintomatologia. Educare il paziente al movimento e analizzare assieme a lui le sue credenze pregresse sul dolore è un elemento cruciale all’interno della terapia osteopatica.
Non di rado vediamo pazienti obesi che a distanza di mesi, integrando un percorso nutrizionale ben strutturato ad un ciclo di trattamenti osteopatici, hanno ottenuto ottimi benefici dal punto di vista muscolo scheletrico.