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In numerosi studi clinici, il mal di schiena (o più precisamente lombalgia) appare essere il più diffuso motivo per cui i pazienti si sottopongono al trattamento osteopatico.
Comunemente vi sarà capitato di associare il mal di schiena al dolore a livello delle ultime vertebre della colonna vertebrale. Di certo è il sintomo più diffuso ma la lombalgia presenta anche un gran numero di sintomi associati, tra cui i più frequenti sono spossatezza, rigidità e disturbi agli arti inferiori.
Per contribuire a migliorare il vostro stato di salute, l’osteopata valuta anche altri elementi fondamentali che possono incidere sul vostro mal di schiena, come la riduzione del movimento articolare (es. difficoltà nel piegarsi a raccogliere un oggetto da terra) o la presenza di disturbi viscerali (es. difficoltà ad andare in bagno).
Un ulteriore elemento che assume un grande significato clinico per l’osteopata è l’eventuale presenza dei cosiddetti “fattori psico-sociali”. Per esempio è molto importante sapere se alla lombalgia il paziente associa difficoltà nello svolgere alcune attività quotidiane (es. come fare i mestieri di casa) o paure (es. nel riprendere l’attività sportiva).
Per quanto riguarda il trattamento di questo specifico disturbo, l’osteopata pratica sul paziente una vasta serie di tecniche manuali su articolazioni e muscoli, in relazione ad elementi come la vostra età, come si presenta il disturbo e la vostra storia clinica.
È importante che sappiate che durante e dopo il trattamento, il paziente svolge un ruolo attivo fondamentale all’interno di tutto il processo terapeutico. Infatti viene spesso coinvolto dall’osteopata, per esempio nell’esecuzione di alcuni movimenti specifici, o di alcune tecniche sui visceri addominali o sulla respirazione diaframmatica.
Perciò durante le varie fasi del processo terapeutico è molto importante che il paziente presti molta attenzione alla percezione del suo corpo e delle sue sensazioni dolorose. Questa attenzione fornisce all’osteopata dei preziosi elementi per comprendere quanto il trattamento osteopatico sia efficace sulla lombalgia, se si sono palesati degli effetti avversi e come sviluppare il trattamento stesso nelle visite successive.
Già al termine della prima visita vi viene fornito un piano di trattamento a breve e a lungo termine, al fine di gestire al meglio tutti quegli elementi che caratterizzano la lombalgia e arrivare alla risoluzione o al miglioramento della problematica.